L’infame da vocabolario: aggettivo, colui/colei che ha una pessima fama, in forma estensiva, turpe, scellerato, malvagio, cioè un traditore. In forma gergale: nel gergo della malavita, spia delatore…
Credo sia molto di più: l’infame è chi cattura la tua buona fede, in malafede (la sua), e ne manipola ai fini personali l’uso. L’infame è chi sfrutta le difficoltà altrui senza pudore, per speculare e trarre vantaggi per sé; l’infame è chi ti tradisce sapendo di farlo. L’infame è chi abusa dei deboli, nessuna forma esclusa. Anche i sistemi sociali, le aziende, la politica sono soggetti attivi di questo “essere”. L’infame è colui che ti espropria della tua dignità. Gli infami non hanno né regole, né onore.